Regola del 50/30/20: il metodo rivoluzionario per gestire al meglio le finanze

Esistono diverse regole per gestire al meglio le proprie finanze, ma la più rivoluzionaria è sicuramente quella del 50/30/20.

La gestione delle proprie finanze è un’azione che molte famiglie applicano da sempre, ma che negli ultimi anni è diventato purtroppo obbligatoria in Italia. Questo perché l’aumento dei prezzi, considerando sia beni di prima necessità che altri servizi, ha messo in seria difficoltà tantissime famiglie italiane che hanno dovuto applicare metodi sempre diversi per non rischiare di arrivare a fine mese con l’acqua alla gola.

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Il metodo 50/20/30 per la gestione delle finanze è rivoluzionario (GioiaNews.it)

Per gestire le proprie finanze in maniera oculata esistono diversi metodi, ma chiaramente questi dipendono da molti fattori.
Il primo dato da tenere in considerazione è chiaramente la quantità delle entrate in base alla media dei prezzi per i beni e i servizi; un altro dato da tenere a mente è quello delle esigenze dato che magari ci sono famiglie che pagano l’affitto e altre che invece non lo pagano, famiglie che pagano le spese dell’automobile e altre che invece non hanno questo tipo di costi mensili.

Gestione delle proprie finanze: con questo metodo non si sbaglia mai

Proprio per questo motivo è davvero difficile ragionare per quantità e dire esplicitamente quanti soldi spendere per ogni bene o per ogni servizio, è chiaramente molto più pratico ragionare per percentuali.

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In cosa consiste il metodo 50/20/30 (GioiaNews.it)

Le percentuali variano a seconda del totale e dunque si tratta di regole che tutti possono applicare in base alle proprie entrate.
Da tenere in considerazione nel computo totale anche ad esempio il costo della vita in una determinata città, dato che i prezzi non sono tutti uguali in giro per l’Italia.

Il metodo per gestire le proprie finanze utilizzato da molti e che per certi versi è anche quello più rivoluzionario viene definito il metodo del 50/30/20. Questa metodologia si basa sulla suddivisione delle spese in base al tipo di bene o al tipo di servizio per il quale una famiglia deve spendere dei soldi. Una regola, anche abbastanza flessibile, ideata per semplificare la gestione del budget e risparmiare anche diversi soldi nel giro del mese.

La regola del 50/30/20 si basa sulla suddivisione del budget in tre categorie diverse: i beni di prima necessità, lo svago e agli investimenti o al risparmio delle finanze. Come abbiamo accennato in precedenza si tratta di percentuali: il 50% del budget andrebbe speso per tutto ciò che è essenziale come ad esempio la spesa alimentare, le bollette e altri servizi importanti tra cui anche il carburante dell’automobile.

L’altra metà del budget, invece, può essere suddiviso in questo modo: il 30% per lo svago e il divertimento, dunque spese non necessarie, ma che ci fanno stare bene come ad esempio una cena in pizzeria o una serata al cinema. Il restante 20%, invece, può essere adoperato in diversi modi: per investimenti futuri oppure semplicemente da conservare in caso di emergenze nei mesi successivi.

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