Multe fino a 2.600 euro, come cambia il nuovo Codice della Strada: le nuove norme

Il Codice della Strada cambia e lo fa con nuove norme, sembre più stringenti e multe molto salate per chi non rispetta la legge.

Una scelta necessaria, posta soprattutto per comportamenti sempre più frequenti e pericolosi come l’usodel cellulare alla guida. Questo è fonte di distrazione e, anche sul perimetro urbano, rischia di essere motivo di impatto con vetture e persone.

Multe salate
Codice della strada, novità e multe più salate gioianews.it

La cronaca di questi ultimi anni ha portato ad una revisione del testo, con una decisione molto rigida su comportamenti reiterati nel tempo che ancora non trovano risoluzione effettiva.

Codice della Strada, tutte le novità

Il nuovo Codice della Strada è quindi partorito con l’idea di porre nuovamente attenzione a tutto ciò che si evince come molto pericoloso. Comportamenti come guidare sotto l’effetto di alcol e stupefacenti, guida pericolosa, mancato rispetto degli spazi per disabili, danni ai guidatori come sosta impropria, uso degli spazi comuni per sosta non autorizzata, guida con cellulare sono casistiche all’ordine del giorno.

Nello specifico grande attenzione è stata posta per l’utilizzo del cellulare, le multe in questo caso vengono differenziate, dipende se si tratta della prima effrazione o di un reato reiterato in due anni, arrivano fino ad un massimo di 2600 euro con ritiro della patente di guida. Secondo quanto stabilito dal Codice, vengono decurtati 8 punti, 10 per chi invece è recidivo, la sanzione base passa a 1697 euro con sospensione della patente per 15 giorni e fino a due mesi, in caso di reato reiterato nel tempo anche due anni. Il Mit ha fatto luce su tutte le specifiche del caso, la stretta è evidente e i controlli saranno serrati.

Anche per il parcheggio selvaggio c’è un’attenzione maggiore, la sosta ovunque soprattutto nelle grandi città porta a problemi di viabilità molto seri. Nello specifico grande attenzione è stata posta per l’utilizzo del cellulare, le multe in questo caso vengono differenziate, dipende se si tratta della prima effrazione o di un reato reiterato in due anni, arrivano fino ad un massimo di 2600 euro con ritiro della patente di guida.

Controlli da remoto saranno possibili per accertamenti che riguardano alcune tipologie di multe come quelle relative alla precedenza ai pedoni, al parcheggio e simili. Probabilmente questo strumento sarà esteso in futuro. Per l’eccesso di velocità invece sospensione della patente aumentata e multe inasprite, per guida in stato di ebrezza e sotto stupefacenti la norma è più severa. Per chi risulti drogato, anche se perfettamente lucido, scatta la revoca della patente o sospensione a tre anni, per chi si trovi in stato di ebrezza con tasso elevato la pena viene triplicata e sull’auto verrà installato il dispositivo (a sue spese) per rilevare ogni volta la quantità di alcol nel sangue.

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