Il vetro della doccia non è mai stato così splendente, il trucco della nonna per togliere aloni e calcare

Il vetro della doccia, a causa del calcare, tende ad essere sempre macchiato e opaco. Con un trucco però risplende facilmente e senza costi.

L’accumulo di acqua e detergenti non è facile da tenere sotto controllo, per questo anche usare un anticalcare o uno smacchiatore serve solo temporaneamente a porvi rimedio.

Doccia macchie calcare
Doccia, la soluzione low cost per il vetro (gioianews.it)

La soluzione migliore per vedere il vetro splendere è adottare qualcosa che possa evitare all’acqua di stazionare e quindi un beneficio a lungo termine.

Vetro della doccia opaco: come risolvere subito

Il vetro della doccia andrebbe pulito con molta attenzione, non va considerato infatti da solo, è indispensabile lavorare ad una pulizia capillare che tenga conto di tutto ciò che c’è intorno, altrimenti si rischia di compromettere i materiali. Bisogna quindi valutare anche ciò che lo differenzia quindi eventuali elementi in metallo, in plastica, cosa usare per il box doccia nel suo complesso. Non tutti i prodotti vanno bene e spesso si tende a cadere in errore.

Come pulire il vetro della doccia
Vetro della doccia senza aloni (gioianews.it)

Creare un mix di acqua, sapone per i piatti e aceto, mescolando tutto in un barattolo o, meglio ancora, in uno spruzzino da poter poi usare per il bagno. Sul vetro applicare la sostanza generosamente, strofinare delicatamente e poi lavare con abbondante acqua, direttamente con il getto della doccia. Grazie alla combinazione di questi elementi non solo si andrà a rimuovere il calcare ma anche tutte le macchie saranno totalmente sparite in un colpo solo. In questo trucco della nonna non è necessario andare ad asciugare tutto quindi è molto più veloce di altri sistemi di pulizia domestica.

Durante la pulizia si può anche spargere un po’ di bicarbonato lungo i bordi del vetro, quindi quelle parti che vanno a diretto contatto con il silicone o le plastiche, in questo modo si previene e rimuove quel tipico nero che si genera sulle guarnizioni, dovuto al diffondersi della muffa tutto intorno. Un sistema da applicare non solo per pulizia ed estetica ma anche per salute. Basta solo adagiarne una giusta quantità (quindi non pochissima) lungo il perimetro e attendere una notte che faccia il suo lavoro.

L’aceto è un agente disinfettante che va anche ad evitare che si generino funghi e muffe, il sapone per i piatti invece è ottimale perché deposita una patina sottile e leggera di cui è possibile beneficiare sempre. In questo modo l’acqua non solo non tenderà a stazionare sul vetro ma non si diffonderà nemmeno la muffa. Una soluzione pratica, velocissima da eseguire in casa e soprattutto senza costi.

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