Dimezzare lo scontrino del supermercato con le 21 idee geniali che mandano in crisi la grande distribuzione

Con i rincari degli ultimi periodi fare la spesa può essere molto costoso. Ecco 21 idee geniali per dimezzare lo scontrino del supermercato.

Negli ultimi tempi, complice la crisi economica e l’aumento dei prezzi delle materie prime, fare la spesa sta diventando molto costoso. Questa è però una necessità fondamentale per ogni persona e famiglia, quindi è importante conoscere alcune strategie per risparmiare. 

Scontrino del supermercato: come ridurlo
Come dimezzare lo scontrino del supermercato – gioianews.it

Ci sono ben 21 idee geniali per dimezzare lo scontrino del supermercato. Si tratta di consigli semplici, che possono essere applicati sin dalla prossima volta in cui si va a fare la spesa. Non mancano poi suggerimenti di economia domestica per risparmiare anche sulle bollette.

Come dimezzare lo scontrino del supermercato con questi 21 consigli

Per dimezzare lo scontrino del supermercato e ridurre il costo della spesa, è necessario fare scelte consapevoli e seguire dei semplici trucchetti.

Scontrino del supermercato: 21 trucchi per dimezzarlo
21 trucchi per ridurre lo scontrino del supermercato – gioianews.it
  1. Preparare un piano settimanale delle cose da mangiare, così da comprare solo ciò di cui si ha bisogno e ridurre gli sprechi. Si può o preparare un menu settimanale oppure organizzarlo in base alle offerte dei diversi supermercati.
  2. Seguire la lista della spesa, senza acquistare cibi di cui si potrebbe non aver bisogno e facendo acquisti impulsivi. 
  3. Conservare i cibi nella maniera corretta così che durino di più e non si debbano buttare prima del tempo. Alcuni esempi sono i seguenti: le uova vanno conservate in frigo, il latte nel ripiano più basso del frigo, le cipolle in un posto fresco e asciutto. 
  4. Evitare i cibi pronti e confezionati che spesso sono troppo abbondanti da essere consumati in un solo pasto.
  5. Stabilire dei giorni senza spesa in cui si consumano i cibi che già si hanno in casa, così da non doverli buttare.
  6. Frequentare diversi supermercati, non sempre quelli che sono ritenuti economici. Spesso anche gli altri propongono delle offerte da cogliere.
  7. Cercare i prodotti in scadenza che quasi sicuramente vengono messi in offerta a prezzi speciali. 
  8. Cucinare quantità maggiori di un cibo e poi congelarlo in modo da averlo già pronto e risparmiare anche tempo e costi di cottura. Alcuni esempi di cibi che si prestano a questa procedura sono: zuppe, sughi, e brodi.
  9. Fare la spesa nei mercati locali, soprattutto per frutta e verdura: a fine giornata quando i prezzi di questi prodotti vengono solitamente abbassati.
  10. Usare app o siti alimentari che, fra le altre cose, permettono di ridurre gli sprechi e aiutare l’ambiente. Un esempio è Too good to go che consente di acquistare a prezzi molto convenienti cibo che altrimenti verrebbe buttato via.
  11. Acquistare grandi quantità, ovviamente di prodotti che hanno una scadenza lunga, come pasta o carta igienica. In questo modo si potrà ottenere un certo risparmio.
  12. Comprare strumenti e utensili da cucina che permettano di cucinare grandi quantità di cibo contemporaneamente. 
  13. Pensare ai tempi di cottura (perché anche questi sono dei costi da considerare insieme a quelli della spesa): quella in forno è la più costosa, meglio optare per quella lenta o in friggitrice ad aria.
  14. Non acquistare necessariamente prodotti di marca, se possibile, perché potrebbero solo essere più costosi. Anche quelli senza marchio sono di buona qualità (e costano meno).
  15. Usare i programmi fedeltà dei supermercati che danno offerte esclusive, buoni e sconti e che fanno accumulare punti con cui poi ritirare dei premi.
  16. Introdurre dei giorni in cui si mangiano piatti vegetariani e vegani, dato che la carne può rivelarsi costosa. Una buona alternativa possono essere i legumi.
  17. Usare intelligentemente il forno per cucinare più cibi alla volta in modo da massimizzare il consumo di energia. 
  18. Usare tutto il cibo, senza sprechi. Questo implica consumare anche parti ritenute immangiabili. 
  19. Evitare i piatti pronti che sono sempre più costosi dei singoli prodotti che possono essere impiegati per cucinare piatti molto più sani.
  20. Non buttare i cibi se sono scaduti, perché spesso possono essere ancora mangiabili e buoni. Ovviamente questo discorso non va bene per tutti i cibi, quindi la data di scadenza è comunque un fattore che va sempre considerato. 
  21. Acquistare frutta e verdura più economica, quindi quella di stagione, quella “più brutta” e scartata da tutti o, se possibile, creare un piccolo orto in giardino o nel terrazzo (è ottimo partire dalle piante aromatiche).

Con questi 21 trucchi geniali risparmiare al supermercato sarà un gioco da ragazzi.

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