730 in pochi sanno che si può scaricare l’affitto

Il modello 730 permette di detrarre moltissime spese in fase di presentazione, anche l’affitto, ma molti non lo sanno.

Una grande opportunità di risparmio soprattutto per quanto riguarda il pagamento delle tasse che può in questo caso essere a credito o a debito, in base alle proprie condizioni. La cosa importante è compilare il documento nel modo giusto al fine di ricevere tutti i benefici economici relativi.

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Come scaricare l’affitto con la dichiarazione dei redditi (gioianews.it)

La detassazione in Italia è molto più elevata di quello che si può immaginare e non si applica solo alle spese mediche ma anche all’affitto, alla scuola dei bambini, allo sport, alle cure per gli animali. Ci sono voci in ogni categoria e sono un validissimo supporto dal punto di vista economico.

Modello 730: come richiedere lo sconto per l’affitto

Per quanto riguarda l’affitto si applica una detassazione del 19%, questo vuol dire che tale importo viene determinato come credito Irpef. In base a tutti i crediti raccolti nel modello che si presenta annualmente per il pagamento delle proprie tasse. Quando si risulta in negativo, questo si traduce nella ricezione dell’importo o nel credito da spendere poi per le tasse da pagare.

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Affitto casa, come inserirlo nel 730 (gioianews.it)

L’affitto si può detrarre solo quando riguarda l’abitazione principale, quindi ad esempio se si affitta una casa vacanze, in quel caso non è possibile fare nulla. Secondo quanto stabilito dal legislatore è importante che vi sia un contratto quindi che tutto sia fatto secondo le regole. Vale per il canone di tipo libero o convenzionale, ma le categorie a beneficiarne sono solo i ragazzi entro i 30 anni, lavoratori fuori sede, coloro che si trovano negli alloggi sociali.

Tutti coloro che rientrano in questi gruppi possono quindi andare ad inserire l’importo a fine anno all’interno della dichiarazione. La detrazione viene riconosciuta direttamente. Ovviamente è importante che il contratto sia in regola quindi registrato in via ufficiali, in corso di controlli deve infatti essere presente. I contratti validi sono tutti quindi quello 4+4, 3+2 e di ogni altra tipologia a patto che rientri in quelle indicate. La detrazione Irpef sarà monetaria laddove ovviamente vi sia un’eccedenza rispetto alle tasse, questa è una condizione personale e dipende dal proprio reddito. Quindi è importante chiarire che c’è chi si troverà con una eccedenza maggiore, chi minore e chi nulla.

Per ottenere questo rimborso occorre inserire nel modello 730 al riquadro V del rigo E71/72 Detrazione per gli inquilini con contratto di locazione con i dati relativi. La media dipende ma è di sicuro interesse, ad esempio per un reddito di circa 15 mila euro può essere di 500 euro, per un reddito superiore la metà, laddove invece sia superiore ai 30 mila euro non spetta alcuna agevolazione quindi non può essere inserito in dichiarazione perché ha valore nullo.

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